
Incontro OPEC, Decrescita della Domanda
Nell’incontro OPEC di ieri si è discusso della decrescrita della domanda nel 2Q 2019.
“Durante la prima metà dell’anno, le tensioni tra i rapporti commerciali globali sono cresciuti (ndr risultando in uno) indebolimento della richiesta modiale di petrolio greggio” così riporta il report mensile del secretariato del cartello con base a Vienna. “Il rallentamento dell’economia globale che abbiamo potuto osservare nel primo semestre, sarà una sfida ancora più impegnativa nel secondo.”
Nel primo quadrimestre la domanda è cresciuta fino a poco meno di un milione di barili al giorno.
Cosa è cambiato?
La disputa commerciale USA – Cina ha portato un sovraccumulo di barili nei centri principali di stoccaggio a fronte di un inferiore esportazione
Come risultato, il mantenimento delo stesso livello di produzione restringerà probabilmente i mercati globali nel terzo quadrimestre.
Come Jeff Klearman ha dichiarato: “Oggi i mercati del petrolio hanno reagito a ciò che hanno visto, è una scatola bollente che non può far altro che diventare più calda.”
Pensate soltanto che Suhail Al Mazrouei, Ministro dell’energia dell’Arabia Saudita, non ha escluso la possibilità che l’OPEC avrà bisogno di ridurre la produzione nel 2020 e attualmente la lobby provvede a circa il 40% del fabbisogno mondiale di petrolio.
Come pensano nel prossimo Incontro OPEC di tagliare la decrescita della domanda?
Il nuovo incontro OPEC si terrà tra 2 settimane, il 25 Giugno 2019. Si discuterà della possibilità di ulteriori tagli alla produzione, anche se la Russia non ha ancora confermato la sua presenza.
Il ministro dell’energia Russo Alexander Novak è stato un pilastro fondamentale nell’incontro di Dicembre, cosa invece possiamo fare noi al momento è aspettare la nuova riunione del G20 e tenerci pronti a far partire i nostri ordini.
Se USA e Cina riusciranno a trovare un accordo questo potrebbe far rifiorire i mercati, favorendo una ricrescita economica su tutti i mercati.
Il petrolio ha perso il 3.45% settimana scorsa, toccando il minimo a $51.14.
Nuovo minimo per il Brent è stato $59.97 (-3.05% rispetto alla scorsa settimana).